Attenta Riflessione sul Disagio Psicologico Attuale
stiamo attraversando un periodo di grande difficoltà generale, il disagio maggiore è quello psicologico che colpisce chiunque indistintamente e quindi vorrei fare delle riflessioni.
Indipendentemente dalla propria visione vero o non vero ciò che ci viene comunicato ufficialmente, vorrei approfondire cosa può provocare nella maggior parte delle persone, questa paura che ci viene propinata continuamente.
Con il rientro delle scuole, tutti gli alunni anche quelli più piccoli sono sottoposti ad un forte stress emotivo, il fatto di doversi misurare la febbre continuamente, doversi disinfettare, mantenere le distanze in banchi singoli, poi indossare la mascherina, tutto questo è spersonalizzare l’individuo.
Mi chiedo, questi bambini sopratutto delle elementari che tipo di traumi potranno accusare? Sappiamo bene che è un’età in cui si forma il carattere del bambino, questa situazione così insolita andrà a gravare poi nella crescita e provocherà disagi difficile da superare in età adulta.
Questo stato di incitazione al tener separati i bambini, anche se gli viene spiegato il motivo ma non può essere compreso fino in fondo, quindi questo semi-isolamento dovuto in primis dal tenerli distanziati e quindi i giochi non aiutano alla socializzazione, in più il fatto di indossare la mascherina tende a coprire le emotività, le espressioni, al restare in qualche modo nell’ombra, questo secondo me arrecherà gravi disturbi di personalità, che si manifesterà con il formare i piccoli in tanti “nerds”, ragazzi che non saranno portati alla socializzazione e quindi se ne resteranno nel proprio mondo fatto di virtuale. Questo è un aspetto da prendere in considerazione e fare in modo che i ragazzi più piccoli di oggi, non si orientino a questo modo di essere, per far si che ciò non accada, i genitori dovranno fare un grande sforzo perché ciò non accada ai propri figli, dato che la scuola per come si sta prospettando sembra che voglia portare proprio a questo.
Quindi mi rivolgo ai genitori, che pure per loro è un aspetto nuovo da affrontare, ma dovrete fare un lavoro di essere innanzi tutto molto vicini ai figli e cercare di parlarci e spiegare la situazione, cercando di fargli capire al meglio che la vita non è quella che stanno attraversando adesso, ma ha altre sfumature molto interessanti e belle.
Capisco pure il fatto che anche i genitori di adesso si trovano in una grave difficoltà sotto vari aspetti, ma dovete fare in modo di trovare una vostra modalità di porvi con i vostri figli. Forse con il sostegno di professionisti per cercare di restare saldi, cosa non facile con tutto ciò che ci sta accadendo, questo momento fatto di paura di qualsiasi cosa. Un primo passo è proprio quello di vincere la paura e cercare di gestirla al meglio, si sono varie tecniche per poterla gestire, tra cui una che io utilizzo ed è la tecnica del coaching olistico, in base anche a quelle che sono le proprie paure interiori possiamo intraprendere un percorso di gestione.
Una cosa primaria da fare è quella di lasciare andare ed abbandonare l’ascolto e la lettura di tutte le notizie, che giornalmente ci ripropinano i media, come ho detto prima non voglio entrare in merito alla veridicità di ciò che è la comunicazione del momento, ognuno dovrà fare un lavoro su se stesso e cercare di capire cos’è meglio per se stesso.
Importante non farsi condizionare maggiormente da quanto lo siamo stati fino ad adesso.
Personalmente ho la speranza e la visione che siamo in uno stato di transizione epocale, dove le energie universali stanno cambiando ed è normale che ci sia un fattore di disorientamento collettivo, dobbiamo cercare di restare uniti e guardare il domani con amore e positività.
Siamo nell’Era dell’Acquario solo da pochissimo tempo, per lasciare andare le energie che ci trasciniamo dietro occorrerà ancora qualche anno, ma poi tutto si risolverà nel meglio e vincerà l’amore e la pace su tutto il resto.
Solo che queste nuove generazioni le dobbiamo educare e cercare di dargli il meglio, ognuno nel proprio spazio domestico, la società oggi non è in grado di darci tutto questo.
Manteniamo alta la fede in noi stessi e tutto si risolverà e potremmo vivere in un mondo migliore!
Massimo Falegnami