Cos’è la facilitazione emozionale:
Andare ad individuare quelle emozioni che bloccano il sistema evolutivo della persona, che creano disturbi psicosomatici, affrontando i traumi che creano disfunzioni, ristabilire equilibrio energetico che provoca stress. La figura del Coach è indicata come facilitatore proprio perché, con le tecniche utilizzate nel coaching facilita il Cliente a migliorare i suoi aspetti, che sono in distonia ed in disquilibrio con il proprio stato naturale. Essendo composti di due elementi fondamenti, fatti di materia ed energia se tra loro si crea dissonanza, si spezza l’equilibrio energetico emozionale per tanto si creano dei scompensi tra i due elementi, con i metodi utilizzati tramite il coaching possiamo ristabilire l’equilibrio energetico emozionale, riportando armonia e positività.
Le competenze utilizzate sono:
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Buona predisposizione alla comunicazione ed ascolto attivo;
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Istituire un rapporto empatico con il Cliente, senza condizionarlo con il proprio giudizio o di imporre il proprio punto di vista;
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Il Cliente è il punto focale e va motivato e sostenuto e non persuaso a raggiungere il suo scopo, a sempre il suo pieno potere decisionale;
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L’Operatore è e deve rimanere una figura professionale neutrale e non dà consigli e né pareri propri;
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Coinvolge positivamente nell’auto-realizzazione dei desideri del Cliente;
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Offre supporto nel raggiungere il risultato preposto;
Migliora le prestazioni e lo stimola a mettere in atto tutte le potenzialità.